MACRAMEDITAZIONE
è un DIARIO della CREATIVITA’ CONDIVISO
Questo blog nasce come spazio virtuale in cui raccolgo i miei appunti sul processo creativo, le storie di macramè e i racconti di meditazione. E’ un blog separato dal sito barbaraboschi.blog seppur collegato da un filo invisibile di energia e un filo visibile con cui creo i miei arazzi in macramè.
La via della creatività è ritornata nella mia vita con così tanta forza che è diventata cura e sostegno in un momento di cambiamento. La scrittura, altra mia alleata sul cammino, mi ha permesso di “fermare su carta” ciò che accade durante il processo creativo e di renderlo un atto consapevole e di cura.
Un nodo dopo l’altro mi sono resa conto dell’esistenza di un filo che unisce la consapevolezza corporea alle varie fasi della lavorazione con il macramè ed ho iniziato a scrivere e raccogliere appunti e riflessioni. In questo ultimo anno in cui ho ascoltato con costanza la via della creatività ho scritto molto sia sul processo creativo sia sull’importanza di coltivare la creatività come via di consapevolezza e benessere.
Ho deciso di condividere alcuni pezzi del mio diario creativo dedicandogli una sezione specifica diversa dal sito dedicato alle parole del corpo, non perché siano separati da ciò che riguarda la consapevolezza, ma perché la modalità di scrittura degli appunti creativi è molto diversa dagli articoli dedicati alla consapevolezza corporea.
Su questo diario creativo condiviso troverai sia appunti riguardanti il processo creativo e i flussi di pensiero, sia la storia che c’è dietro ogni singolo pezzo che creo con il macramè. Con calma (perché sia la via della creatività che la via della consapevolezza richiedono calma) pubblicherò un pezzo alla volta.
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ARTICOLI DAL BLOG
Dopo quasi dieci anni di pausa ho ripreso a creare con il Macramè. Ho ritrovato una parte di me che avevo perso. È sempre una grande emozione quando ci si “ritrova”.
Cosa c’entra il macramè con la consapevolezza corporea, la meditazione e le tecniche di rilassamento (argomenti che fino ad oggi ho trattato su questo blog)? Molto!
Un nodo dopo l’altro mi sono resa conto, infatti, dell’esistenza di un “filo” che unisce la consapevolezza corporea alle varie fasi della lavorazione con il macramè.
Prima di raccontarti come io vivo il macramè voglio darti una breve descrizione di cosa si tratta. Il macramè è l’arte di annodare i fili in diversi modi utilizzando le mani (nè uncinetti nè ferri da maglia) per creare sia arazzi da appendere sia oggetti con una funzionalità (borse, porta riviste, cinture etc.) e anche gioielli. Da questa sintetica descrizione dovresti riuscire già a percepire la potenzialità creativa di questa arte così versatile.
Lavoare con la tecnica del macramè per me non significa solo intrecciare i fili per creare oggetti o di dedicarmi ad un nuovo hobby, si tratta di essere pienamente presente nell’atto di creare, di “radicarmi nelle mani” per esprimere, anche in questo modo, la mia energia creativa e curativa. Si tratta di entrare in contatto con l’artista interiore. Creare con la tecnica del macramè significa attraversare diverse fasi di un processo, alcune molto diverse tra loro. Trovi il racconto di tutte le fasi qui.
Ogni mio macramè porta sempre un messaggio.